"La mia Londra" di Selena
Questa sera, un ringraziamento caloroso va a Selena Grasso, bravissima Designer italiana, vincitrice del prestigioso premio Lotus Prize Social Innovation e da me intervistata precedentemente per Artribune.
Grazie per questa intensa intervista:
Professione: Designer
Età: 28 anni questo Natale ( che sfortuna lo so!!!)
Cosa ti piace di Londra?
Mi piace la dinamicità e la ... democraticità!
Una delle poche citta' europee (forse anche l'unica) che dà l'opportunità a giovani(e meno) di tutto il mondo di poter vivere i loro sogni. Amo Londra, nonostante i suoi difetti, tra cui underground, caos, prezzi, ore estenuanti di lavoro e clima ma resta un posto magico da vivere.
Il segreto sta nel trovare un equilibrio nello squilibrio, ovvero: un quartier che si colora di fiori e banchetti alla domenica, un buon caffè vicino a casa, un lavoro che ti stimoli, possibilmente raggiungibile in bici , una cerchia di amici provenienti da tutto il mondo (che ami il buon vino e la buona musica) ed un pizzico d' amore... La magia è fatta!!! Chi torna più??
Cosa NON ti piace di Londra?
Che tutto sia forzatamente improntato sul profitto. Tutti conosciamo il "Dio danaro" che spinge questa grande macchina ma a volte sarebbe bello vedere più umanità, più fiducia e meno soldatini marcianti e, chissà, con uno sguardo più attento alle persone e all'ambiente.
Perchè hai scelto Londra?
Ho scelto Londra perchè quando avevo otto anni mi ci recai per la prima volta capendo, tra me e me, che era proprio la città che avrei voluto vivere. (16 anni dopo quel momento mi ritrovai nello stesso posto con 2 valigie e tanta voglia di imparare.)
Dentro di me sapevo che questa città avrebbe potuto regalarmi delle sorprese.
La tua storia:
Appena finii il liceo mi avventurai nel mondo del lavoro senza pensarci su troppo, aprii un bar, tavola calda con gli zii in pieno centro a Genova. Per 5 anni la sveglia suono' alle 5, per poter servire cappuccini e cornetti caldi ai clienti assonnati. Quando capii che avevo imparato tutto quello che un attività come quella dei baristi poteva dare, annoiata dalla mentalità e da quelle facce sempre brontolone tipiche di noi Genovesi , decisi di fare un viaggetto di 4 mesi in una città nuova, per poi rimanerci ad oggi 4 anni.
Spinta dalle persona che considero la mia anima gemella incontrata qui a Londra, mi sono rimessa sui libri per seguire un sentiero tutto nuovo , quello del design , che inizia a dare i suoi frutti.
Cosa ti manca dell'Italia?
Della mia Italia mi manca la sincerità delle persone e la loro ingenuità. E poi, ovviamente, il contatto fisico con la mia famiglia e con il mare.
Credi di rimanere a Londra a vita?
Penso che nulla sia per sempre, sono piuttosto stimolata a viaggiare, credo anche che per apprezzare le cose bisogna allontanarsi da quelle, quindi non è detto che non vada da nessuna altra parte, per magari poter fare ritorno.
Intervista con Selena Grasso. Un nuovo volto italiano del design
" Lose yourself in design": con questo slogan, che inneggiava sulle borse di turisti e non in giro per Londra, si è riproposto l'importante festival di design, in una 12esima edizione del tutto ...
http://www.artribune.com/2014/09/intervista-con-selena-grasso-un-nuovo-volto-italiano-del-design/